venerdì 14 settembre 2007
Palio dei Mussi

III Domenica di Settembre
Domenica 16 settembre 2007
Palio dei Mussi
La SFILATA , il PALIO, i LAVORI DI UN TEMPO

Una quindicina di giorni prima dell'avvenimento si procede alla presentazione ufficiale del Palio, dei fantini e dei mussi che gareggeranno per le varie borgate, dei giudici di gara e del dipinto che diventerà, di anno in anno, l'emblema stesso del Palio. Uno o due giorni prima della competizione si svolgono i preliminari per determinare la griglia di partenza dei mussi, anche in relazione al numero degli iscritti. Nell'occasione le Borgate danno inizio, negli appositi spazi, alla rappresentazione di Antichi Mestieri, che avrà il suo momento culminante nel giorno del Palio. Il giorno del Palio, mentre già al mattino diversi figuranti girano e si soffermano per le vie del paese nei loro caratteristici costumi, nel primo pomeriggio, sul retro di Villa Eger, sede Comunale, inizia il ritrovo delle Borgate: Cendrole, Jare, La Piazza, Pasotti, Pojana, Spinea, Terre Grosse, Vallà, con i partecipanti giovani e meno giovani, con carri, attrezzi e animali, in un tramestio di voci e colori. Ha inizio quindi la sfilata: preceduti dal Gonfalone del Comune, a testimonianza della partecipazione dell'intera comunità dal Gonfalone del Palio e da quelli di ogni singola Borgata, i figuranti con tutto il loro armamentario percorrono, tra due ali di folla,Via G. Sarto, Via Merry del Val e Via Bembo per entrare infine negli impianti della Pro Loco appositamente attrezzati per la manifestazione e per l'accoglienza del pubblico. Durante il percorso, mentre gli spettatori osservano da vicino le caratteristiche identificative rappresentate da ogni singola Borgata: i lavori dei campi e tutto quanto a ciò connesso, le attività artigianali, commerciali e sociali, una ridda di parole ormai desuete accompagna la sfilata... rabio e solcaroea, barel e caveagne, anton e ratatuia, dogo e musal, bìgol e schiral,...da una delle borgate si eleva nell'aria un canto di religiosa invocazione, tipico della vita contadina mentre da un'altra una musica che accompagna balli festosi. Si giunge così, dopo la rituale benedizione alle Borgate e ai fantini e il giuramento di lealtà dei concorrenti, al punto centrale della manifestazione: la corsa dei Mussi. Mussi che ogni borgata ha amorevolmente e appassionatamente curato per lungo tempo con nutrimenti appositi, allenamenti nascosti e trattamenti principeschi. Alla fine, per il vincitore, vi saranno grandi festeggiamenti, applausi, battimani e soprattutto gran festa della Borgata che per un anno intero potrà far valere il suo trionfo nei confronti di tutte le altre. Intanto nella barchessa, appositamente allestita, si approntano i lavori come si svolgevano un tempo: il forno per il pane e i biscotti; il tino, le botti, il torchio per il vino; la caldaia per il formaggio o per il bucato; "a vanduja" e gli attrezzi "par far su el porseo", il pentolame per cuocere il pesce e tante altre attività che ci aiutano a riscoprire il nostro passato

Sabato 1 settembre

  • Ore 20.30 presso Anfiteatro Margherita
    Presentazione ufficiale del Palio

Domenica 9 settembre

  • Ore 15.00 Preliminari del Palio dei Mussi definizione della griglia di partenza

Sabato 15 settembre

  • Ore 20.30 Rappresentazione da parte delle borgate storiche di Antichi Mestieri presso la Tensostruttura della Pro Loco

Domenica 16 settembre

  • GIORNO DEL PALIO
    • Ore 15.00 Apertura ufficiale del PALIO DEI MUSSI e inizio sfilata storica con la partecipazione delle borgate, partenza dal piazzale villa Eger arrivo presso il circuito del Palio
    • Ore 16.30 inizio competizione 15° Palio dei Mussi
 
posted by Erik at 08:56 | Permalink |


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