Lo Streaking, che cos’è!? Uno sport?Un passatempo?Un reato?Una forma di pazzia?
Bhè, un po di tutto questo: si tratta dell’arte di correre nudi nei campi di calcio, foootball americano, tennis, curling e chi più ne ha più ne metta… I requisiti sono una buone dose di sana pazzia (a volte incoraggiata dall’alcool), fantasia, abilità nel correre. La madrepatria di questa disciplina è naturalmente l’Inghilterra (i cui abitanti, spesso, a pazzia, dettano legge!), e lo streaker più famoso è un certo Mark Roberts, un professionista con all’attivo ormai circa 400 apparizioni in parite (tra cui finali di coppa UEFA e finali di Superbowl di football) e trasmissioni varie. Costretto ormai a presentarsi agli stadi con travestimenti strani per non farsi riconoscere, è famoso anche per come si agghinda durante le sue performance (tutù rosa, polli di plastica piazzati sui punti strategici,…) e per gli slogan che si fa scrivere sul corpo (es: “Only balls bounce”).
Insomma un fenomeno dei nostri tempi che, partendo da una scommessa con gli amici, ha cominciato a regalare risate pazzesche a milioni di persone!!!
Eccovi un video suo e di un collega:

TESTO PER NON UDENTI:
-SpiderPork SpiderPork il soffitto tu mi spork
-tu mi balli sulla test
e mi macchi tutto il rest
-Tuu quaaaaaaaaaaaaaa
TI AMO SpiderPork!!!!




e devo ancora vedere il film...

Premetto che non sono la persona giusta per scrivere questo post... forse sarebbe meglio lo scirvesse il protagonista... cmq...

Complimenti a Nico ke ha vinto la sua battaglia contro Fondamenti di Informatica!!!
Grande Nico!!! Un voto ben meritato!!! Qualcuno ha ascoltato il tuo appello e avrà fatto qualche rito, fattostà che se avete annosi problemi che vi flagellano scrivete in questo blog e vi porterà fortuna... per parafrasare le vecchie magliette delle Iene: "I CBT portano bene"

III Domenica di Settembre
Domenica 16 settembre 2007
Palio dei Mussi
La SFILATA , il PALIO, i LAVORI DI UN TEMPO

Una quindicina di giorni prima dell'avvenimento si procede alla presentazione ufficiale del Palio, dei fantini e dei mussi che gareggeranno per le varie borgate, dei giudici di gara e del dipinto che diventerà, di anno in anno, l'emblema stesso del Palio. Uno o due giorni prima della competizione si svolgono i preliminari per determinare la griglia di partenza dei mussi, anche in relazione al numero degli iscritti. Nell'occasione le Borgate danno inizio, negli appositi spazi, alla rappresentazione di Antichi Mestieri, che avrà il suo momento culminante nel giorno del Palio. Il giorno del Palio, mentre già al mattino diversi figuranti girano e si soffermano per le vie del paese nei loro caratteristici costumi, nel primo pomeriggio, sul retro di Villa Eger, sede Comunale, inizia il ritrovo delle Borgate: Cendrole, Jare, La Piazza, Pasotti, Pojana, Spinea, Terre Grosse, Vallà, con i partecipanti giovani e meno giovani, con carri, attrezzi e animali, in un tramestio di voci e colori. Ha inizio quindi la sfilata: preceduti dal Gonfalone del Comune, a testimonianza della partecipazione dell'intera comunità dal Gonfalone del Palio e da quelli di ogni singola Borgata, i figuranti con tutto il loro armamentario percorrono, tra due ali di folla,Via G. Sarto, Via Merry del Val e Via Bembo per entrare infine negli impianti della Pro Loco appositamente attrezzati per la manifestazione e per l'accoglienza del pubblico. Durante il percorso, mentre gli spettatori osservano da vicino le caratteristiche identificative rappresentate da ogni singola Borgata: i lavori dei campi e tutto quanto a ciò connesso, le attività artigianali, commerciali e sociali, una ridda di parole ormai desuete accompagna la sfilata... rabio e solcaroea, barel e caveagne, anton e ratatuia, dogo e musal, bìgol e schiral,...da una delle borgate si eleva nell'aria un canto di religiosa invocazione, tipico della vita contadina mentre da un'altra una musica che accompagna balli festosi. Si giunge così, dopo la rituale benedizione alle Borgate e ai fantini e il giuramento di lealtà dei concorrenti, al punto centrale della manifestazione: la corsa dei Mussi. Mussi che ogni borgata ha amorevolmente e appassionatamente curato per lungo tempo con nutrimenti appositi, allenamenti nascosti e trattamenti principeschi. Alla fine, per il vincitore, vi saranno grandi festeggiamenti, applausi, battimani e soprattutto gran festa della Borgata che per un anno intero potrà far valere il suo trionfo nei confronti di tutte le altre. Intanto nella barchessa, appositamente allestita, si approntano i lavori come si svolgevano un tempo: il forno per il pane e i biscotti; il tino, le botti, il torchio per il vino; la caldaia per il formaggio o per il bucato; "a vanduja" e gli attrezzi "par far su el porseo", il pentolame per cuocere il pesce e tante altre attività che ci aiutano a riscoprire il nostro passato

Sabato 1 settembre

• Ore 20.30 presso Anfiteatro Margherita
  Presentazione ufficiale del Palio

Domenica 9 settembre

• Ore 15.00 Preliminari del Palio dei Mussi definizione della griglia di partenza

Sabato 15 settembre

• Ore 20.30 Rappresentazione da parte delle borgate storiche di Antichi Mestieri presso la Tensostruttura della Pro Loco

Domenica 16 settembre

• GIORNO DEL PALIO
  • Ore 15.00 Apertura ufficiale del PALIO DEI MUSSI e inizio sfilata storica con la partecipazione delle borgate, partenza dal piazzale villa Eger arrivo presso il circuito del Palio
  • Ore 16.30 inizio competizione 15° Palio dei Mussi

Per rendere Silvia ancora più felice, ho avuto la brillante idea di pubblicare le foto di un'auto che porta il suo nome, la Nissan Silvia!!! Scommetto che non sapevi che esisteva!

Per la felicità di Silvia, incremento la dose con altri 2 fantastici video sui motori.
Il primo è divertente, il secondo... bè credete che si possano alzare le ruote soltanto con le moto? Vi sbagliate!



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P.S. aggiungo... e perchè non con l'autobus? Questo sarà il pulmino ufficiale del CBT!!!